29 dicembre 2014

presepe vivente



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A Vicoli, nell'antico borgo medioevale racchiuso attorno al castello di questo paesino collinare così suggestivo, ieri sera la magia nuovamente ha preso vita ed ha svegliato in me quell'eterna bambina che porto dentro rimanendo stupita, meravigliata, sorpresa, incantata, e via via che mi addentravo di più, provavo un infinità di altre emozioni sempre in crescendo......

Dire di aver assistito ad una rappresentazione itinerante percorrendo le vie e la vita di una Israele ai tempi della nascita di Gesù, realizzata da più di 150 figuranti in costume che recitano, dove vi é un susseguirsi di intrecci tra la realtà di quei tempi, minuziosamente curata, e le tradizioni antiche del nostro Abruzzo, è molto ma molto limitativo.

23 dicembre 2014

mandorle alla cioccolata - mandorle atteratte



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In Italia, come ho già detto altre volte, ogni regione ha le sue tradizioni culinarie e non poteva non essere lo stesso per i giorni di festa.
Per la Vigilia e Natale porto avanti le tradizioni abruzzesi che ho imparato negli anni, però a Natale, nella mia tavola, non possono mancare le mandorle alla cioccolata. Ricetta tipica pugliese, insegnatami tantissimi anni fa da mia zia che abita a Foggia.
E' un dolce molto semplice però che merita tutta la nostra attenzione.

22 dicembre 2014

pandoro con dulce de leche e caramello


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In questo periodo dove, fra i vari doni che ci si scambiano, c'è un via vai di panettoni e pandori, che io cerco sempre di rinnovarli per presentarli a tavola in un modo alternativo e questo è uno di quelli più sbrigativo, semplice e veloce.

Tra gli ingredienti naturalmente abbiamo il

panocchie ripiene al forno



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Come sarà il vostro menù della Vigilia di Natale: tradizionale o innovativo?
Nella mia Granja si cerca di portare avanti quelle che sono le tradizioni, pero io, che sono più per le novità, tendo sempre ad inserirci qualcosa di diverso......ancora decido bene cosa però!!!
Questo piatto potrebbe essere indicatissimo visto che rimaniamo nelle tradizioni della cucina abruzzese e di sicuro sarà di buona compagnia all'immancabile baccalà .... 

19 dicembre 2014

pionono con maionese, tonno, peperoni rossi e olive nere


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Vi sono degli argomenti che non è facile illustrare in due parole, perché portano con se storie, tradizioni, culture; se poi parliamo di cibo vi è una infinità di modi di preparazione e di presentazione. Inizi da quello che vorresti dire e non so come finisci in un oceano di parole, ed oggi,  come potete vedere è la volta del pionono!!! 
E anche se non ci credete ancora vi dico e vi espongo tutto!!! Piano piano, altrimenti rischiamo di fare una indigestione. 

Vediamo quali sono gli ingredienti che ci occorrono per preparare questa versione:

pionono 1; tonno 1 scatola da 240 gr.; peperoni arrosto rossi; olive nere snocciolate; maionese.

Prima di iniziare, come sempre in questa preparazione, vi do quattro consigli: 
non farcitelo completamente fino ai bordi, altrimenti quando lo andrete ad arrotolare il ripieno tenderà ad fuoriuscire.  
preparatelo il giorno prima, si insaporirà di più.
 la parte sulla carta da forno è quella che va spalmata e farcita perché è quella più porosa; mentre la parte dorata è quella esterna.
 Se non consumate tutto il pionono, potete conservarlo in frigo per 3-4 giorni, l'unica accortezza sarà quello di riavvolgerlo nello strofinaccio umido. Nel caso lo abbiate tagliato, ricoprite le rondelle con dell'insalata lavata e sopra sistemate sempre lo strofinaccio umido. 

Una volta preparato e cotto il pionono, lo adagiamo, dalla parte dorata, su di uno strofinaccio umido, lo arrotoliamo ancora caldo, lo avvolgiamo con un altro strofinaccio umido per poi, una volta raffreddato, portarlo in frigo per 4-5 ore. Trascorso questo tempo lo srotoliamo togliendo molto delicatamente la carta forno.


Prepariamo il ripieno: Spalmiamo la maionese su tutta la superficie, spargiamo il tonno sgocciolato, sopra ci disponiamo i peperoni arrosto tagliati a striscioline ed infine le olive nere tagliate a rondelle. Lo arrotoliamo facendo pressione, affinché il ripieno rimanga ben pressato. 
Una variante potrebbe essere quello di schiacciare, con un forchetta, il tonno sgocciolato fino a renderlo cremoso, poi si aggiunge abbondante maionese, si amalgama molto bene per poi spalmarlo sul pionono, si sparge qualche pezzettino di tonno qua e là e si continua con i peperoni e le olive.


Come sempre, a questo punto lo avvolgiamo nello strofinaccio umido (mi raccomando, ribagnatelo ogni volta) e lo portiamo in frigo fino al giorno dopo.  
Prima di servirlo lo ricopriamo con della maionese e lo decoriamo con delle olive e dei peperoni; oppure potete lasciarlo così, sistemarlo su di un piatto di portata, tagliarlo a fette (lasciandole in fila) e decorate con dell'insalatina tagliata piccola, dei pomodorini tagliati a metà e su di ognuno mettere un'oliva nera.   
Una terza variante e quella di tagliarlo a fette e di sistemarle su dei pirottini, in questo modo è molto più pratico se si organizza una festa a buffet.


Non mi rimane altro che dirvi a voi la scelta e...
BUEN PROVECHO a TODOS!!!

pionono ripieno con maionese, prosciutto cotto, formaggio, uovo sodo e olive verdi



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E per concludere con le idee per l'antipasto vi propongo il pionono, un piatto tipico argentino, che non manca mai nelle tavole della Vigilia di Natale, o in quella di Natale, o di Fine Anno.
Con questo antipasto faccio sempre bella figura, dato che qui in Italia non si conosce in assoluto.
Credo che l'effetto lo da il suo sapore agrodolce che lo rende così particolare.
Come per tutti i piatti, anche il pionono ha tante varianti, tante quante sono le famiglie!!! Ognuno ha la sua ricetta ed il suo modo di farcirlo. C'é chi nella preparazione dell'impasto vi aggiunge del miele; chi utilizza le uova intere; chi, come me, le separa e sbatte le chiare a neve; chi ...

pionono la sua storia e come si prepara l'impasto base




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Il pionono, una sfoglia di pasta biscotto soffice e areata, é adatto allo scopo di essere farcito, arrotolato e dopo diverse ore di frigorifero tagliato e servito a rondelle. Viene utilizzato tanto per preparare dei dolci, tra i quali il re  in assoluto il "Pionono de Santa Fe", oppure ogni tipo di variante che è sorta negli anni: ripieno con dulce de leche, a piacere si possono aggiungere delle noci tritate, ed una volta arrotolato ricoperto di cioccolata; farcito con crema chantilly e fragole; con del gelato; con ... Sia da utilizzare nella realizzazione di salati, in ogni variante: spalmato con della maionese, o con formaggio spalmabile, o salsa golf ed i suoi ripieni variano dal prosciutto cotto, formaggio, olive verdi, pomodoro; dal tonno, uova sode, olive nere; dai gamberetti e cuori di palma; dai ...

18 dicembre 2014

cocktail di gamberetti , ananas e olive


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Per un antipasto veloce da preparare per la Vigilia di Natale ho pensato ad una variante del solito cocktail di gamberetti. In questo caso ho utilizzato ingredienti confezionati ma possiamo benissimo usare i gamberetti e l'ananas freschi.

16 dicembre 2014

rotolo di mozzarella farcita con prosciutto e radicchio



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Pensando ai menu da preparare per le feste ho cominciato proprio da un antipasto semplicissimo e leggero che da un po' di freschezza prima di cominciare con le portate più sostanziose.
La sfoglia di mozzarella si trova nei caseifici, di norma bisogna ordinarla il giorno prima; ci sono quelli industriali, però il sapore cambia di molto; poi ho letto che c'è chi compra la mozzarella la fa scogliere e poi appoggiandola sulla carta da forno ci passa sopra il mattarello stendendola pero di questo non ho proprio idea??!!.
Io l'ho farcita molto semplicemente visto che sarà l'inizio di un grande pranzo, ma potete usare come sempre la vostra fantasia perché si adatta ad ogni tipo di ripieno e se volete servirla per la Vigilia di Natale al posto del prosciutto potete utilizzare il salmone affumicato o anche il tonno.

15 dicembre 2014

visitando un caseificio artigianale




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Come si fa a dare una ricetta quando non sai il nome dell'ingrediente principale??? A me succede molto spesso....sono tanti i prodotti che ho scoperto qui in Italia e che sinceramente non so se in Argentina o in altri paesi sud americani si trovano e, sopra tutto, non sò come si chiamino. Utilizzo ogni dizionario possibile, però sono tanti i paesi latini con tanti termini diversi fra loro, che uno si perde.
Fra loro vi era il formaggio di vacca fresco che io utilizzo in molte ricette, dico che "vi era" perché credo che finalmente siamo riusciti a risolvere questo arcano.
Quando quest'estate è venuta a trovarmi mia cugina siamo andate insieme a comprare la ricotta ed i formaggi dove vado sempre, è un caseificio di una vicina che li produce artigianalmente; intanto che la proprietaria stava finendo di preparare gli ultimi formaggi della mattina, molto gentilmente, ha fatto visitare il su laboratorio  e la stalla a mia cugina e

10 dicembre 2014

chocotorta


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Domenica ho provato a fare questo dolce che ho sempre sentito nominare da mia sorella ma che effettivamente non ho mai assaggiato. E' un dolce molto semplice da fare, in Argentina normalmente si fa per i bambini, pero non viene assolutamente disdegnato dai grandi.
La ricetta originale prevede che i biscotti vengano bagnati con il latte oppure con la variante del caffè, io ho fatto una modifica ancora ed ho utilizzato il liquore al caffè visto che eravamo tutti più che adulti....!!!

9 dicembre 2014

crema di zucca, ceci e cozze


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Questa è la stagione della zucca....e in questi giorni, come tutti gli anni, ne ricevo in regalo in grande quantità dalla mia cara cugina acquisita, Anita.
Dire della zucca che è un ortaggio è molto riduttivo; è un alimento povero di calorie ma molto ricco in minerali, quindi consumiamola abbondantemente visto che poi si presta ad essere preparata in svariati modi.

Unendo sempre collina e mare ecco una crema ideale per questo primo giorno di freddo.
Gli ingredienti che ci servono sono:

6 dicembre 2014

ananas come riprodurlo

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Da piccola, ogni volta che a casa si comprava l'ananas, la prima operazione che mio padre faceva era quella di tagliare il ciuffo verde e lo metteva in un bicchiere con dell'acqua con la speranza che imettesse le radici ........pero nonostante ci abbia provato per tantissimi anni ripetutamente, non gli è mai riuscito.
Mesi fa, mi è tornata in mente questa vecchia "cerimonia" e ci ho voluto provare facendo delle piccole varianti.

5 dicembre 2014

addobbi natalizi rielaborati - parte 2°



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Come ho già detto, nella pagina "riciclando", non riesco a buttare nulla, é più forte di me!!, conservo in scatole tutto quello che mi passa tra le mani, perché poi effettivamente tutto mi serve.....tutto ha una seconda, se non una terza e anche una quarta vita.....
Giorni fa vi ho fatto vedere cosa ho fatto usando la vernice e altro, addobbi natalizi rielaborati - parte 1° . Oggi ho preso queste vecchie decorazioni di lucette natalizie che andavano tanto di moda secoli fa e, come al solito, stoffe varie, nastri e nastrini! e messi insieme sono sicura che daranno quel tocco di allegria agli occhi, alla mente ed al mio cuore facendo qualcosa di creativo.......il risultato poi è sempre bellissimo: lo abbiamo fatto noi!!!
Eventualmente potesse servirvi qualcosa come spunto, date uno sguardo che vi faccio vedere come ho fatto:

3 dicembre 2014

omelette ai topinambur


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Come abbiamo visto i topinambur si prestano come delle patate e come tali possono essere cucinate. Personalmente mi piace fatta in frittata; tagliati a dadini piccoli, fritti ed infine messi in un'altro tegame versandoci sopra la uova sbattute con del prezzemolo.
Anni fa avevo trovato questa ricetta, che non ho mai messo all'opera, oggi è arrivato il suo turno!!

2 dicembre 2014

cannolicchi con salsiccia e topinambur



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I topinambur sono dei tuberi che si presentano esteriormente con delle forme un po' bizzarre; hanno un sapore delicato e un po' dolciastro e possono essere utilizzati come delle normalissime patate:  mangiate crude in insalata, lessate e condite con olio e prezzemolo, cotte al forno insieme alla carne, e in ogni modo la vostra fantasia vi suggerisca.

Essendo un tubero quasi invernale si presta per dei piatti abbastanza succulenti.