31 marzo 2015

menù di pesce per il venerdì santo















Per Venerdì Santo ho pensato a qualche alternativa al tradizionale menù di baccalà........ anche se personalmente in qualche modo lo inserirò tra le mie portate.....non può mancare completamente!!!
Comunque il tema è sempre il pesce, su questo non si transige.
Se avete bisogno di qualche idea e volete curiosare tra quelle che mi sono venute in mente, le elencherò di seguito.....ma potete sempre vedere altre in "cucinando" tra le etichette di "primi piatti con pesce" o "pesce" o spaziare tra tutte le altre.

Partiamo dall'antipasto, ho pensato ai cannollicchi gratinati al forno, in alternativa si possono fare le cozze gratinate allo stesso modo, ma ancora meglio fare entrambi:

cannolicchi gratinati al forno

Tra i primi piatti ho pensato uno in bianco più sostanzioso gli gnocchi con gamberi e radicchio  e l'altro rosso più semplice i tortiglioni con gamberi al pomodoro:

    

Tra i secondi una coda di rospo con puntarelle di cicoria molto fresca e primaverile e il baccalà arrosto:

 

o lo preferite con il sugo per contrastare l'altro che è in bianco???


Qualsiasi sia la vostra scelta vi auguro un 
SERENO VENERDÍ SANTO!!!

28 marzo 2015

tortiglioni con gamberi al pomodoro


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Sono proprio indecisa su quale tipo di pasta preparare in rosso, pensavo a delle sagnette con i ceci e calamari un po' brodosi, però visto che gli gnocchi con gamberi e radicchio  di per sé sono già abbastanza sostanziosi, forse è meglio qualcosa di più semplice e leggero.
Questi tortiglioni fanno al caso nostro

gnocchi con gamberi e radicchio


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La salsa con cui oggi vado a condire gli gnocchi, normalmente la uso per condirci la pasta secca di formato corta, nello specifico le penne, però se vogliamo utilizzarla per una giornata particolare, come in questo caso per il venerdì santo, ho pensato che ci volesse un qualcosa di più di riguardo, e gli gnocchi, per questo, sono perfetti.

27 marzo 2015

coda di rospo con puntarelle di cicoria


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Come non usare le puntarelle di cicoria*, che sono appena spuntati nel mio orto, insieme all' ottima carne della coda di rospo: è un abbinamento pregiatissimo.



E senza perderci in discorsi vari, vediamo quali ingredienti ci servono per preparare questo secondo di facile e veloce preparazione e soprattutto molto fresco e primaverile:

cannollicchi gratinati al forno



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Ho trovato questi cannolicchi freschi e non ho resistito alla tentazione di comprarli.....comprarli!!?? che cosa talmente strana i cannolicchi non si sono mai comprati, d'estate ci si alzava alle 5 del mattino e, muniti da un sacchetto a rete e di una bottiglietta con dell'olio, si andava in spiaggia a prenderli!! Ricordo molto bene la pazienza e la tecnica, nel prenderli, di mio padre.....io non sono mai riuscita, mi scappavano sotterrandosi sempre più sotto la sabbia!
Allora era molto comune mangiarli anche crudi, erano così teneri e saporiti; oggi dobbiamo cucinarli obbligatoriamente, e gratinati sono una delizia, vediamo come fare e cosa usare:

farfalle mazzancolle e fave


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Tra poco arriveranno le fave fresche, e come non pensare a unirle al pesce per fare un primo che rientri sempre nella categoria "mare e campagna"?
Personalmente non sono una a cui piace molto congelare i prodotti dell'orto, preferisco mangiarli freschi al momento. Solo che a volte i quantitativi sono eccessivi, ed oltre a mangiarli e a preparare le conserve, soprattutto quando non si ha tempo, e molto facile e comodo aprire il congelatore per sistemarli!!!
Questo mi è successo con le fave l'anno scorso e in questo piatto le ho usate, certo non sono fave piccole e tenere.... ma cotte sono andate alla perfezione. 

26 marzo 2015

bucatini con cipolla e carne


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Per gli amanti della cipolla questo è un piatto da non lasciarsi sfuggire!!!


Prima però voglio fare una precisazione, sui tipi di carne che possiamo usare: tra le  carni bianche io scelgo sempre l'anticoscia di tacchino, che disosso, avvolgo su se stessa e la ricopro con delle fettine di pancetta tagliate sottili ed un rametto di rosmarino; mentre per le carni rosse il taglio più indicato è il "muscolo" di vitello, che riempio con del prezzemolo e aglio ben tritati, questa operazione si fa inserendo un coltello, sulla parte più larga della carne, dalla metà verso 
l'interno, poi con l'aiuto del dito andremmo inserendo il trito.

23 marzo 2015

sapone fatto in casa





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Nei giorni passati, approfittando della luna calante, ho preparato il sapone alla maniera tradizionale della nostra Granja, anche se non ho utilizzato, come allora, il pentolone di rame e non ho neanche accesso il fuoco con la legna per cuocerlo. Anzi, visto che sono anche una curiosona a cui piace provare nuove tecniche, ho fatto anche il sapone a freddo, come ho visto in una ricetta su internet.
Gli ingredienti sono gli stessi per entrambi i metodi, cambiano solo le quantità ed i tempi; a freddo si fa molto più veloce e la resa e maggiore, però ancora so dirvi il risultato effettivo, che vedrò al momento di usarlo.
Apro una parentesi sull'argomento olio, di norma vengono usati degli olii d'oliva delle stagione passate (per noi che produciamo il nostro olio) o riciclando olii d'oliva usati e filtrati molto bene, onde evitare che rimangano residui, che vengono messi da parte per quando sarà il momento di preparare il sapone. Però nulla vieta di utilizzare altri olii di cucina tipo di girasole.
In molte case è ancora abitudine unire all'olio d'oliva anche del grasso animale, personalmente preferisco solo l'olio e ci aggiungo poi delle gocce di olii essenziali profumati

21 marzo 2015

nella giornata mondiale della poesia

Sfogliando tra varie poesie scritte tanti anni fa, in una giornata così speciale come oggi, non potevo non scegliere "Amicizia" dedicata alla mia grande amica.
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20 marzo 2015

ben tornata primavera.....



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Oggi, senza dubbio, è veramente una giornata di primavera!!!
Ricordo che da piccola, nella scuola, questo giorno veniva proprio festeggiato in tutto il senso della sua parola e, dopo tutto quello che è successo nelle ultime due settimane, come non festeggiare oggi con tanta gioia il suo ritorno!!
Riprendo da dove avevo lasciato il 4 di marzo:

Adesso che si affaccia timidamente la primavera, ci svegliamo alla vita, rinasciamo e siamo pronti per germinare nuovamente, nello stesso modo che i fiori.....
Tra i bulbi, i primi fiori ad affacciarsi da sotto la terra sono i crocus.......ed i narcisi li seguono, alzandosi verso il sole......

eclisse di sole


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Come non lasciarsi incantare da ogni evento che la natura ci dona e che ci offre gratuitamente con l'unica richiesta di rispettarla e di amarla...patto che puntualmente, noi essere umani, scordiamo completamente......ma di questo ne parlerò successivamente.
Adesso voglio continuare a godermi quella sensazione elettrizzante di un evento appena trascorso che mi ha lasciato quella fierezza che mi fa poter dire, come per ogni evento importante mondiale che si vive: c'ero anch'io!!!:

18 marzo 2015

orecchiette piccanti con i broccoli


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Sono tornanti nella mia mente tanti ricordi di momenti trascorsi insieme ai miei familiari che vivono nelle puglie......come non pensare alle orecchiette che tanto piacevano a mio padre, sarebbero perfette per domani!!!
Solo che farò una piccola variante, le preparerò utilizzando gli ultimi broccoli che ho nell'orto e dell'orecchiette al peperoncino di provenienza pugliese. Al suo posto si possono usare le orecchiette classiche e se volete farle con le cime di rapa il procedimento è lo stesso.

17 marzo 2015

coppette di scamorza, cetrioli e salame


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Credo che questo antipasto possa essere perfetto da preparare per il giorno del papà, soprattutto se a farlo saranno proprio i figli......semplicissimo, veloce e adatto a chi di cucina non ne sa proprio niente!!! Quindi, se volete colpire il vostro papà, mettiamoci all'opera e vediamo cosa ci serve per preparare 4 coppette:

15 marzo 2015

lasagne ricce al forno





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Domenica, dobbiamo preparare qualcosa di buono, qualcosa che non riusciamo a fare in altre giornate perché ci vuole un po' più di tempo nella preparazione, però allo stesso tempo che non ci impegni troppo, altrimenti che domenica è??!
Ho pensato a questa lasagna fatta con la pasta secca che ci evita di dover ammassare...molto velocemente (è domenica pure per me!!) vi dico cosa ci occorre, per quattro persone, e come prepararla:

13 marzo 2015

fettuccelle con sugo di gallinella di mare



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Lo so che ha vederlo è un po' bruttino, pero le sue meravigliose pinne laterali a forma di ventaglio lo rendono unico. Poi non dimentichiamo che questo è un'altro pesce che non può assolutamente mancare in un "brodetto di pesce", parliamo della gallinella di mare, trigla lucerna, capone, anche se il nome che più mi piace è quello che le è stato attribuito in sicilia: "fagiano impiriale".
La sua carne è ricca di sali minerali tra i quali si trova il fosforo, il potassio, il calcio e la cosa più importante è che ha tante proteine e pochi grassi.

pesci con le spine, come pulirli

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In linea di massima tutti i pesci con le spine quali sgombri, merluzzi, spigole, orate, triglie, alici, gallinelle,.... si puliscono nella stessa modalità.
Vediamo come fare, partiamo dallo sgombro:
Io inizio sempre togliendo, prima di tutto, le pinne sia quelle che si trovano sul dorso che sulla parte ventrale e quelle  laterali.
A questo punto, con l'aiuto delle forbici, opero un taglio sulla parte ventrale che va dalla pancia (dovendo essere più precisa dall'orificio anale) fino alla testa, in modo tale da poter togliere tutte le interiora comprese le branchie, lavo il pesce interiormente e poi nella parte esterna ed il gioco è fatto.

  

 La stessa operazione la eseguo sia per 

per la trota

per le gallinelle 

e per i merluzzi:


 A questi tolgo molto accuratamente la patina nera che avvolge la cavità interna, altrimenti le darà un sapore molto amaro.



Per le triglie faccio la stessa cosa, tenendo l'accortezza di togliere prima di tutto le squame aiutandomi in questo caso con un coltello o le stesse forbici, la stessa operazione va fatta con le orate e

    

con le spigole:
    


Per pulire le alici faccio come indicato prima quando voglio cucinarle intere, mentre se voglio spinarle taglio delicatamente la testa, ma non di netto, in modo tale che le interiora rimangano attaccate e facendo una leggera pressione con le dita taglio il ventre dell'alice e tiro via il tutto. Apro l'alice a libro e tiro via la lisca...è il pesce più semplice in assoluto da spinare...non servono né forbici né coltelli.

La stessa operazione la faccio qualche volta anche alle papaline a seconda di come voglio prepararle, così facendo tolgo quel sapore amarognolo che hanno. 

La prossima volta vi farò vedere come spinare sia i merluzzi, che la trota, le spigole e le triglie. 
Per adesso vi auguro un
BUON LAVORO!!!!