Dice la leggenda guaraní (indigena) che Yací, la luna, era molto curiosa di poter vedere da vicino la foresta impenetrabile che durante la notte illuminava.
Fu così che un giorno, insieme alla sus amica Araí, la nube, si trasformarono in donne e finalmente Yací poté penetrare attraverso tutto quel verde fogliame ed appoggiare i suoi piedi sulla terra, accarezzare con le sue mani le acque cristalline del fiume, osservare gli uccelli mentre si nutrivano di fiore in fiore e odorare la fraganza di ognuna di esse.