19 aprile 2016

narcisi, pettinati con le trecce


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Appena prima che cominci la primavera, uno dei primi fiori a rallegrare il nostro giardino è il narciso, che non solo possiede fiori ma anche tante, ma tante foglie!!!! e, una volta sfioriti, queste rimangono per un bel po' di tempo prima che si secchino.
Arrivata alla Granja non avevo tante nozioni né di giardinaggio né di orti (non che adesso ne abbia da vendere!!)... con il tempo invece ho cominciato a fare esperienza anche sugli stessi errori che facevo. Uno di questi era il mio approccio con le bulbose le quali, una volta finito il loro ciclo vitale lasciavano il vuoto sia nei vasi che in piena terra.



E' stato così che ho imparato ad interrare vicine delle bulbose a crescita scaglionata nell'arco dell'anno. Come in questo vaso dove ho messo i narcisi, i gladioli, i colchici autunnali, i zafferanastri ed i crocus.
Vi è solo un piccolo inconveniente che, quando stanno cominciando a ripartire i gladioli, il vaso è carico di foglie dei narcisi..... niente paura! le pettiniamo e formiamo tante trecce che legheremo alla punta con una foglia stessa dei narcisi.

 

E', ringraziando i miei due collaboratori che mi hanno aiutato in questa operazione, i gladioli hanno tutto lo spazio e la luce per emergere e donarci dei suoi bellissimi fiori.
BUON LAVORO!!!! 

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