E' l'emblema, insieme al mate ed all'asado, della tradizione Argentina.
Vi sono diversi tipi di ripieno: con la carne, con il pollo, con il prosciutto ed il formaggio e queste con il mais chiamate di "humita". E vi sono poi tanti modi, classici o no di preparare questi ripieni.
Io le preparo come mi ha insegnato a farle Ñata, una carissima signora argentina che ho conosciuto qui in italia.
Gli ingredienti che ci servono sono:
Per l'impasto:
farina 500 gr; acqua 250 ml; uovo 1; strutto di maiale o vaccino 50 gr; sale 2 cucchiaini.
Per il ripieno:
mais 1 scatola; cipolla 1; latte ½ bicchiere o poco più; farina 1 cucchiaio colmo; noce moscata; pepe macinato; burro o olio d'oliva e sale.
Prepariamo l'impasto base ammassando la farina con l'uovo e lo strutto disciolto nell'acqua, lasciandolo riposare per circa 30 minuti.
Frattanto che aspettiamo per stendere la massa e tagliarla a dischetti, prepariamo il ripieno:
Tritiamo la cipolla che faremo stufare con una noce di burro o dell'olio d'oliva. Aggiungiamo la scatola di mais ben scolata, lasciamo insaporire per qualche minuto, rigirando più volte, e uniamo la farina ed il latte rigirando fino a formare una salsa bianca. Se fosse necessario aggiungiamo altra farina o altro latte di modo tale che si amalgami bene con il mais. Saliamo, pepiamo e condiamo con una grattugiata di noce moscata.
Le cuciniamo in forno caldo a 200° per circa 15-20 minuti, comunque fino a quando prenderanno colore e.....se volete esaltare il gusto dolce del mais: dopo aver spennellate l'uovo spargeteci sopra un po' di zucchero e......
fatemi sapere se vi sono piaciute!!!
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