In una serata come questa, di tre anni fa, vivevamo delle emozioni molto intense che avrebbero avuto come culmine, da lì a 15 giorni, il matrimonio di nostro figlio.
Mesi di trepidazioni, di vivide sensazioni, di gioia, di commozioni e, naturalmente, di preparativi!
Intanto, quel 29 giugno, celebravamo quella festa tradizionale, ancora oggi molto in voga dalle nostre parti,: il "ricevimento". Un'anteprima più ridotta di ciò che sarà il fatidico giorno di nozze; e tra i presenti, per omaggiare gli amici riuniti insieme a noi, non potevano mancare i confetti. Protagonisti indiscussi che racchiudono in sé una magica simbologia, tramandata da secoli di generazioni in generazioni, simboleggiando prosperità e fortuna. E se per caso non fosse stato sufficiente, ho voluto rafforzare l'augurio di prosperità, applicando una spiga di lavanda ai coni porta confetti.