Le proprietà del lauro sono riconosciute dall'antichità; oltre ad essere stato utilizzato da greci e romani come simbolo di vittoria, famose sono le corone con le quali venivano premiati i giocatori, come lo stesso i guerrieri; oltre quelle che coronavano le teste degli imperatori e poeti. Ippocrate già al tempo suo lo indicava per lenire quei disturbi derivati dal parto, e nei secoli dopo, le sue foglie e le sue bacche sono state utilizzate come anticatarrale e come cura dei reumatismi.
Il momento migliore per raccogliere le sue foglie è dopo che la pianta ha fiorito , mentre per i frutti, aspettate che siano completamente maturi. Entrambi si faranno asciugare all'ombra e si conserveranno in un contenitore ermetico ben protetti dall'umidità. Naturalmente è preferibile usare le foglie fresche, che si potranno raccogliere tutto l'anno.
♣ L' infuso di lauro favorisce la digestione, aiutando lo stomaco ed il fegato:
- Elena mi commenta che lei fa un'infusione mettendo due foglie di lauro ed un rametto di rosmarino o due-tre foglie di salvia in acqua bollente e li lascia in immersione per 10', dopo di che gli aggiunge la buccia di ½ limone tagliato e lo lascia 5', dopo lo filtra, aggiungendole un cucchiaio di miele o di zucchero come preferite, dato che il suo sapore sarà amaro.
♣ Previene e calma l'acidità di stomaco; è una buona amica per chi soffre de insonnia; ha proprietà diuretiche molto buone per chi ha problemi di ritenzione idrica:
- Mettere due foglie di lauro in una tazza con acqua bollente e lasciare in infusione per 10'. Filtrare e bere caldo. Potete volendo aggiungere alle foglie 10 gr. di bacche.
Il consiglio che vi posso dare è di berlo lontano dai pasti, due-tre volte al dì; e per i problemi di insonnia una buona tazza prima di coricarvi.
♣ Per i problemi respiratori, bronchiti, sinusiti e nevralgie:
- Mettere dieci foglie di lauro per ogni tazza di acqua bollente.
E come sempre vi dico, se avete ricette da condividere, questa è anche una pagina vostra!
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