Oggi ripercorro le tradizioni della terra di origine di mio padre, il Teramano, ed in particolare vado in un piccolo borgo medievale sulla Vallata del Fino: Elice, che ha dato i natali a questo squisito e ricco piatto montano. Oggi molto riveduto ed arricchito, visto che la pasta alla pecorara era un piatto povero dei contadini che, nel periodo medievale, veniva fatta con farina ed acqua e condita con solo olio, aglio e peperoncino e si mangiava tutti i giorni. Poi invece è diventato un piatto ricco, da fare i giorni di festa, visto anche la preparazione che richiede del tempo. Come per ogni ricetta in ogni zona ci sono delle varianti ed ognuno ha il suo modo di eseguirla ed i suoi ingredienti.......io l'ho scoperta in questo modo e così la preparo:
anelli 500 gr; guanciale 50 gr.; melanzana 1; zucchina 1; peperone 1; cipolla ½; pomodori passati 200 gr.; ricotta di pecora 50 gr.; pecorino grattugiato; olive nere 40 gr. circa; basilico; olio di oliva e sale.
Mettiamo in un tegame la cipolla, (io la taglio a rondelle mi piace sentire la cipolla,
ma va benissimo se la tritate), l'olio d'oliva ed il guanciale tagliato sottile a rosolare; dopodiché aggiungiamo il pomodoro e lasciamo cuocere per circa 15-20 minuti. Nel frattempo tagliamo la melanzana e la zucchina a dadini e li facciamo cuocere rigorosamente separatati in un tegame antiaderente con poco olio. Il peperone andrebbe arrostito e tagliato poi a listarelle, ma va benissimo anche farlo sfriggere in tegame.
Una volta che la salsa di pomodoro è pronta si aggiunge del basilico, le olive snocciolate e tagliate a rondelle e le verdure precedentemente cotte; lasciamo insaporire per qualche minuto.
Nel frattempo avremmo messo a bollire l'acqua dove andremmo a cuocere la pasta; una volta scolata la versiamo nel tegame del condimento, spolveriamo con una bella manciata di pecorino grattugiato e facciamo saltare. Impiattiamo e sopra la pasta, con l'aiuto dello schiacciapatate facciamo scendere una bella nevicata di ricotta.
Se volete cimentarvi a preparare la pasta voi, vi servirà:
farina di grano 400 gr.; semola di grano duro 200 gr.; uova 4; acqua circa 1 bicchiere e sale
Mischiate le farine e con esse formate la solita fontana ed al centro versate le uova, l'acqua tiepida ( vi consiglio di aggiungerla un pò alla volta, per vedere l'effettivo quantitativo che vi serve) ed un pizzico di sale. Ammassate fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico, lasciando riposare per 15 minuti coperta con uno strofinaccio. Stirate l'impasto fino ad ottenere dei lunghi cordoncini sottili, che avvolgerete sul dito per formare l'anello, tagliate e ripetete l'operazione fino a quando non avrete finito tutta la massa.......lessateli in acqua salata, condite e.........
BUEN PROVECHO!!!!
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